PRANAYAMA(controllo ritmico del respiro)
Il Pranayama (controllo ritmico del respiro)
Passaggi,Consigli e Avvertenze
Bhastrika Pranayama: la respirazione a soffietto
- Inspira profondamente dalle narici. Dapprima, senti il diaframma muoversi verso il basso, consentendo ai polmoni di espandersi e costringendo l’addome ad abbassarsi; poi, senti come si espande il petto, con le clavicole che si sollevano per ultime.
- Espira rapidamente dalle narici. Senti come le clavicole si abbassano, il petto si sgonfia e l’addome si restringe, mentre i polmoni vanno giù. L’espirazione deve essere più veloce dell’inalazione, quasi come un veloce sgonfiamento.
- Ripeti il procedimento. Se lo stai facendo correttamente, il petto si espande quando inspiri e si sgonfia quando espiri. Continua a farlo per 5 minuti.
- Con l’esperienza, velocizza la respirazione. I principianti dovrebbero sempre iniziare piano per evitare l’iperventilazione, ma, col tempo, sarà possibile trasformare questa in una tecnica di respirazione veloce.
Kapalbhati Pranayama: la respirazione della fronte lucente
- Inspira dalle narici normalmente, fino a quando i polmoni si riempiono d’aria. Mantieni l’inalazione lenta, ma non forzata. Dapprima, senti come il diaframma si muove verso il basso, consentendo ai polmoni di espandersi e costringendo l’addome ad abbassarsi; poi, senti come il petto si espande, con le clavicole che si sollevano per ultime.
- Espira attraverso le narici con forza. In questo modo, l’enfasi della respirazione viene messa sull’espirazione anziché sulla (naturale) inspirazione. Accompagna l’espirazione spingendo in dentro i muscoli dello stomaco per espellere l’aria. L’espirazione deve durare molto meno dell’inspirazione.
- Espirazione “forzata” significa che la contrazione dei muscoli dello stomaco aiuta a spingere l’aria fuori dal corpo, ma non deve darti alcun tipo di fastidio.
Ripeti le respirazioni per 15 minuti. Puoi riposarti per un minuto ogni cinque.