ASHWAGANDHA(withania somnifera)
ASHWAGANDHA SUE PROPRIETA’ E BENEFICI.
Ashwagandha o withania somnifera é una radice denominata anche ginseng indiano,considerata una pianta cardine della medicina ayurvedica da oltre 3000 anni,annoverata sopratutto come adattogeno.
I rimedi adattogeni,secondo l’ayurveda,fungerebbero un po’ come i nostri anticorpi,accrescendo la resistenza alle malattie, anche nell’organismo malato, e normalizzandone le condizioni patologiche.Gli effetti che l’ashwagandha ha sui dosha (le tre energie vitali che pervadono il corpo) sono quelli di calmare lo squilibrio di vata e di ottimizzare l’attività di kapha.
Utilizzazione dell’ashwagandha:
- trattamento dell’ansia
- riduzione dello stress e dei disordini neurologici
- antinfiammatorio che non irrita le mucose gastriche,quindi molto interessante anche come antidolorifico
- tonico per il fegato
- utilizzato nel trattamento delle malattie dell’apparato respiratorio come bronchite ed asma
- contro l’ulcera
- contro i disturbi del sonno
- combatte la stanchezza ridonando energia e vitalita’
- migliora la memoria e la concentrazione
- aumento della libido sessuale
- curare l’impotenza
- aumentare la fertilita’ maschile
- riduce il colesterolo
Studi recenti individuano nuove applicazioni dell’ashwagandha: in forme di demenza quali le malattie d’Alzeimer,sui malati di osteartrite appurando una riduzione del dolore e della disabilita’,infine si stanno testando le sue proprieta’ anticancerose.
La witaferina A è, tra i principi attivi,il piu’ promettente,presenti nell’ashwagandha per i quali è stata dimostrata attività antitumorale . Le sue proprietà anti-angiogenesi la rendono particolarmente interessante nella ricerca associata allo sviluppo di nuovi farmaci antitumorali . In vitro la witaferina A inibisce la proliferazione cellulare agendo sulla sintesi nucleica e proteica con effetti citotossici . Esperimenti effettuati su linee cellulari tumorali umane (polmone, mammella, sistema nervoso centrale) hanno confermato queste proprietà della witaferina A e di altri composti estratti dall’ashwagandha .
Sono state riscontrate alcune piccole controindicazioni in caso di assunzione di elevati dosaggi come ad esempio disturbi gastrointestinali, vomito e diarrea,per il resto l’ashwagandha e’ di sicuro considerata un vero toccasana naturale,ma si consiglia sempre,in caso di disturbi precisi,di consultare il proprio medico curante per evitare interventi fai da te.
Concludendo possiamo riconoscere a questa radice, la cui crescita e’ spontanea ,delle proprieta’ incredibili che mettono in seria discussione gli effetti,ma sopratutto le controindicazioni,dei farmaci tradizionali.Se poi vogliamo analizzare l’aspetto economico allora ci rendiamo conto del perche’ un rimedio naturale cosi’ efficace ,ed anche poco costoso,viene poco pubblicizzato e ne risulta difficile anche il reperimento.