PRANA(l’energia sottile del dosha vata)
PRANA(fiato, respiro, vita, energia, forza)
collegata a Vata, è l’energia vitale che governa la respirazione, l’ossigenazione, la circolazione e tutte le funzioni motorie e sensoriali. L’energia vitale di Prana, inoltre, eccita Agni, il fuoco corporeo. Prana, che ha sede nella testa, regola tutte le attività cerebrali più elevate e controlla le funzioni della mente, della memoria, del pensiero e delle emozioni. Da Prana, inoltre, è regolato anche il funzionamento fisiologico del cuore, attraverso il quale questa energia sottile entra nel sangue, controllando così anche l’ossigenazione dei tessuti corporei (dhatu) e degli organi vitali. Prana, infine, governa le funzioni biologiche di ojas e tejas.
Prana in equilibrio
La principale “spia” per capire lo stato di equilibrio o meno di Prana nel corpo è il respiro. L’umore sottile chiamato Prana è in equilibrio quando il respiro è pieno e profondo; il corpo percepito come leggero e pulito; le membra sciolte ed elastiche che danno sempre la percezione della facilità di movimento. Anche la capacità di saper ascoltare e di saper comprendere i punti di vista altrui sono indicatori di equilibrio senza dimenticare la capacità di azione dove l’azione avviene senza sforzo come se suggerita dalla situazione del momento presente.
Prana in eccesso
Vi è eccesso di Prana quando vi è incapacità di controllo mentale che raggiunge la sua massima intensità nei casi di tremori o di movimento continuo ed eccessivo del corpo. Le patologia legate all’eccesso di Prana sono l’ansia, le palpitazioni e l’insonnia.
Prana carente
Vi è carenza di Prana quando si ha la sensazione e la percezione del proprio corpo come pesante, quando si è indolenti in preda all’apatia. Il respiro è corto e si sperimenta mancanza di entusiasmo e curiosità e si è prigionieri del proprio passato.
Come svilupppare Prana
Tutte le tecniche di Pranayama in generale sviluppano e portano in equilibrio Prana. In tutte le diverse tecniche di respirazione(pranayama) la parte fondamentale per lo sviluppo di Prana è la sospensione del respiro (Kumbhaka). Anche la semplice attenzione al respiro senza nessun tentativo di modificarlo sviluppa Prana.
Fonte:Aumshanti